24. Casa Babbuino
Via XX settembre 120A
Casa Babbuino. Situata in uno dei quartieri più affascinanti di Verona, Casa Babbuino rappresenta non solo una guest house, ma anche un’oasi che abbraccia l’essenza della sostenibilità. Acquistata nel 2018 e completamente ristrutturata, si distingue per il suo giardino incantevole, una vera e propria sinfonia di aromi, sapori e colori. Ogni angolo di questa struttura riflette le passioni e le visioni dei due proprietari, food blogger sotto il nome di “Babbuino Ghiotto”, e il giardino non fa eccezione. Un piccolo giardino segreto, con la vite e l’ulivo, dove raccogliere fragole e lamponi e capperi o respirare l’aroma delle piante officinali che popolano questo spazio. Ogni pianta è stata scelta da Francesco Badalini, il genio verde dietro il progetto e la cura di questo giardino. Seguendo i principi della agricoltura sinergica, agricoltura rigenerativa e della permacultura, Francesco ha creato un ecosistema in equilibrio, dove piante, insetti e uccelli collaborano in armonia. Qui, non si fa uso di pesticidi; ogni pianta ha una funzione, estetica e pratica, contribuendo a un circolo di vita e sostenibilità.
Situata alla fine di via XX settembre, una volta animata da locande e alloggi per viaggiatori grazie alla vicinanza della stazione di Porta Vescovo, Casa Babbuino ha una storia da raccontare. Alla fine dell’800 ospitava la Trattoria con alloggio Roma e dopo aver subito i bombardamenti del 1944 e del 1945, è passata attraverso molti cambiamenti, fino alla ristrutturazione del 2018. Oltre a ripristinare la sua originale funzione di accoglienza, il giardino è stato interpretato non solo come un luogo di relax e bellezza ma come un simbolo di impegno verso un futuro più sostenibile. In questo angolo verde, nel mezzo del tumulto della città, gli ospiti trovano pace e serenità, come viaggiatori che finalmente arrivano a casa.