7. Giardino di Fra Lorenzo

Giardino di Fra Lorenzo. Narra la leggenda che frate Lorenzo, il francescano che aveva sposato segretamente Giulietta e Romeo, fosse un esperto erborista. Egli era solito salire sulle colline attorno a Verona per raccogliere le erbe per preparare tisane e medicamenti e, preso dall’incanto dei luoghi, veniva spesso a riposarsi all’ombra di questi antichi uliveti e ad ammirare dall’alto la città e tutta l’ansa dell’Adige. Da lui viene il nome di questo Relais immerso – con i suoi 5.000 mq di giardino – nel verde, al confine con il Parco delle Colombare. Dopo aver percorso alcuni tornanti delle Torricelle lungo via Castello San Felice, fiancheggiati dalle imponenti mura veneziane, a sinistra una stradella acciottolata porta a un capitello che protegge la scultura del frate e subito dopo – con un imponente cancello verde con decori dorati -all’ingresso del Relais Fra Lorenzo. Per il visitatore, il primo impatto è la strepitosa vista panoramica sulla città. Il grande prato perfettamente mantenuto è una macchia verde chiaro delimitata da una corsia in pietra bianca di Prun e spicca tra il grigio degli uliveti e la terra riarsa d’estate. Proprio di fronte, la vista sul colle San Leonardo con il Santuario di Nostra Signora di Lourdes,un semicerchio di piante di limone in vasi pregiati smaltati di verde, un vecchio gelso, un’antica fontana al centro con putti e zampilli, e l’ampia terrazza racchiusa da una spessa ringhiera. Nella scarpata a sud-ovest si trova un boschetto di ulivi pluricentenari assieme ad alberi di fichi, cachi e giuggiole, mentre a ridosso dell’area parcheggio, dove l’aria è impregnata del gradevole profumo del gelsomino, fanno bella mostra di sé le piante di melograno. Sul retro si trova la piscina d’acqua salata, un orto biologico, ortensie, rose e cespugli di piante aromatiche e, accanto al ‘percorso della salute’, magnifiche e maestose piante di corbezzolo.